Appenninica MTB Stage Race è una gara a tappe in mountain bike che si svolge in 6 giorni consecutivi lungo il crinale della catena appenninica.

 

Il percorso di gara si snoda da Bologna, alle montagne più alte della provincia di Modena e Reggio Emilia (Monte Cimone, Monte Ventasso) per toccare, seguendo un percorso in quota, Loiano, Lizzano in Belvedere, Fiumalbo e Castelnovo ne’ Monti. Ci saranno dei tratti mozzafiato sul crinale che fa da confine con la Toscana, e poi discese e risalite con tratti tecnici alternati da forestali su cui rifiatare.

 

Il percorso segue, dove percorribile in MTB, la linea già individuata dell’Alta Via dei Parchi MTB trail a cavallo dello spartiacque con la Toscana.

Le province attraversate sono quelle di Bologna, Modena, Reggio Emilia oltre a Parchi Nazionali e Regionali lungo L’Alta Via.

I 150 riders copriranno circa 400 km per un dislivello totale approssimativamente di 14.000 mt. Solo dopo aver tagliato il traguardo dell’ultimo km i partecipanti potranno indossare l’ambita medaglia da finisher.

I villaggi di gara (race village), presenti in ogni tappa, saranno allestiti in piccoli e medi centri urbani disseminati nell’Appennino lungo il percorso o con deviazioni adeguate alle esigenze logistiche della gara. La cosa più importante è che aspettano il nostro arrivo a braccia aperte. Appenninica si prefigge di dare visibilità al territorio ospitante come destinazione outdoor.

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Ecco le sedi di tappa:

 

BOLOGNA – BO

LOIANO – BO

LIZZANO IN BELVEDERE – BO

FIUMALBO – MO

CASTELNOVO NE’ MONTI – RE

 

 

Il terreno sarà molto vario e, ad eccetto dei sentieri lavorati nella zona del Cimone Bike Park e Monte Pizzo, saranno sentieri naturali, strade forestali, strade asfaltate secondarie per alcuni brevi tratti di collegamento.

I partecipanti passati l’hanno chiamata “la vera mountain bike” e per scoprire cosa volessero intendere dovrete partecipare voi stessi. Una MTB full è la scelta migliore per questo percorso.

 

 

Come indica il dislivello non mancheranno tratti ripidi sia in salita che in discesa ma quasi tutti pedalabili da atleti allenati e con buona tecnica di guida. Sarà un percorso degno delle gare a tappe di ultra-endurance più famose al mondo quali la Cape Epic e la TransAlp.

Dal punto di vista naturalistico il percorso attraverserà parchi e foreste impreziosite da laghi di montagna, comporterà attraversamenti di fiumi e i sentieri sul crinale appagheranno delle fatiche con magnifiche viste delle montagne. Immancabili saranno le foreste di castagni (alcuni centenari) e le faggete. Ci stiamo impegnando ad avere un evento compatibile con l’ambiente che lo ospita e che ne assopori gli aspetti naturalistici.

Le quote saranno mediamente tra 800 e 1400 mt con dei picchi intorno ai 1800 mt. Partiremo con due tappe sull’Appennino Reggiano che permetteranno di carburare e mettere a punto i materiali.  Vi sarà una tappa regina (la tre) di 95 km in cui dovrete dosare bene le forze ed usare la tattica giusta. Nella quattro e nella sei si sale di quota e si percorreranno i mitici sentieri di crinale che fanno da spartiacque tra Adriatico e Tirreno. La sette ad anello su Lizzano sarà su divertenti sentieri sulle pendici del Monte Pizzo.

Sono percorsi antichi che sanno di medioevo e di pellegrini, di fate e gnomi, ma sono anche presenti gli echi della seconda Guerra Mondiale e della Resistenza Partigiana.

In sostanza abbiamo pianificato un percorso che sarà il biglietto da visita di una delle catene montuose europee più adatte all’ attività outdoor: l’Appennino. Abbiamo poi inserito alcuni ingredienti speciali che solo da noi si trovano: la straordinaria cucina ed il calore della gente senza dimenticare l’atmosfera di convivialità di cui l’Emilia Romagna va giustamente fiera.

Appenninica Basso Impatto

Gli organizzatori di Appenninica MTB Stage Race sono impegnati nella salvaguardia dell’ecosistema attraversato, studiando una serie di soluzioni volte a mitigare al massimo l’impatto della corsa sul territorio. A tal fine è stato stilato un protocollo specifico “Appenninica basso impatto” che prevede azioni concrete pre, post e durante la gara. Tra queste rientra anche la decisione precisa di limitare il numero di iscritti, per tutelare meglio l’ambiente. Oltre a rifarsi alle regole del sentiero ed al codice di comportamento IMBA (International Mountain Bicycling Association) gli organizzatori di Appenninica sono sempre in contatto con i rappresentanti dei Parchi per poter goderne con il minimo impatto possibile.