La fatica e il suo premio: servizi a cinque stelle per l’avventura di Appenninica

Formula full-service ed extra di qualità: tanti modi di vivere l’esperienza nell’Appennino Emiliano dal 19 al 25 luglio. Il 29 Febbraio scade il periodo di “regular registration”

Tra gara e avventura: questo è il concept che anima gli organizzatori di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, che anche quest’anno hanno preparato per i rider un menù fatto di sentieri inesplorati, bellezze paesaggistiche, salite arcigne e discese tecniche, tutti da scoprire in una settimana da ricordare, dal 19 al 25 Luglio. Come in ogni avventura che si rispetti, tuttavia, il viaggio è solo una parte dell’esperienza.

Come già nella prima edizione, e sulla scorta delle principali gare a tappe MTB a livello internazionale, Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è una gara “Full Service”: all’interno del fee di iscrizione, agli atleti vengono forniti servizi quali alloggio, cene, ristori e tutto quanto altro necessario ad affrontare l’avventura concentrandosi solo sul goderla appieno.

Come da tradizione per le gare marathon a tappe, il pernottamento degli atleti in gara è previsto all’interno di dormitori allestiti nelle località ospitanti. Chi però volesse ricompensare la fatica con qualche lusso in più potrà accedere a due opzioni alberghiere di diverso livello, con un costo aggiuntivo rispetto all’iscrizione base.

In un territorio dalla grande tradizione gastronomica come l’Appennino Emiliano, casa – fra l’altro – del main sponsor Parmigiano Reggiano, Appenninica offre ogni giorno ai suoi partecipanti colazioni e cene con prodotti tipici della zona, con attenzione anche alle diete vegetariane, oltre ad un meritato pranzo ristoratore a base di frutta e carboidrati al termine di ogni frazione.

Durante le tappe saranno naturalmente offerti i ristori sul percorso, almeno due tra completi e liquidi. Nei ristori completi saranno disponibili frutta fresca e frutta secca, pane con dolce e salato, crostate, barrette energetiche e gel, bevande sportiva isotonica con sali, acqua e cola, mentre in quelli liquidi saranno forniti gel e bevande energetiche.

In una gara di una settimana la bicicletta viene sollecitata parecchio e proprio per questo il servizio per le riparazioni meccaniche d’emergenza e lubrificazione sarà offerto presso uno dei ristori sul percorso, senza dimenticare il lavaggio bici self-service post tappa, con idro-pulitrici a bassa pressione. Il bike park custodito giorno e notte è a disposizione di ogni concorrente, che per garantire la massima sicurezza sarà fornito di un tracker GPS, per monitorarne la posizione in gara in ogni momento e poter rilevare eventuali problematiche ed intervenire di conseguenza.

Per i meno avvezzi alla manutenzione della bicicletta, sarà inoltre possibile acquistare il servizio di assistenza meccanica fuori corsa: i meccanici attenderanno la bicicletta alla fine di ciascuno sforzo, per restituirla in perfetto stato il mattino successivo.

Anche i muscoli – non solo i mezzi – hanno bisogno di cure dopo gli sforzi di Appenninica: per questo, per chi vorrà sciogliere i muscoli dopo le fatiche di giornata, è previsto uno stretching guidato con istruttrice Yoga certificata, mentre le sedute di massaggi di 25 minuti con un fisioterapista saranno disponibili come pacchetto opzionale. 

Gli organizzatori di Appenninica hanno pensato a tanti modi per personalizzare la propria esperienza di gara, ma anche per coloro che intendano vivere l’esperienza giù di sella, a fianco dei propri cari. Per chi desideri affrontare l’avventura accompagnato da moglie e figli non partecipanti, o desideri aggiungere alle fatiche di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race qualche giorno di relax, Tourissimo-Active Travel in Italy offre la possibilità di arrivare con qualche giorno di anticipo per una piccola vacanza termale ad Alto Reno Terme (Porretta) o di fermarsi dopo la gara per esplorare le province di Parma, Reggio Emilia e Bologna ed assaporarne tutte le bontà, con tappe sfiziose presso i caseifici Parmigiano Reggiano.

Proprio per gli accompagnatori sono poi pensati i pacchetti “supporter e “turistico”. Il primo consente di usufruire dei servizi del Race Village e di seguire la gara dall’interno, il secondo è invece una vacanza vera e propria, con un proprio programma parallelo a quello di gara. Ogni giorno è prevista un’attività alla scoperta, prima di fare rotta sulla località d’arrivo per non perdere il finale di giornata del proprio atleta preferito.