Natali veste i leader di Appenninica

Per la terza edizione consecutiva, l’azienda pistoiese è lo sponsor tecnico che firma le maglie di leader di Appenninica MTB Stage Race.

Continua a gonfie vele la partnership tra Appenninica MTB Stage Race e Natali Sports Wear, azienda di Pistoia nata nel 1968 che negli ultimi anni sta vivendo un momento di crescita e rilancio al fianco di prestigiosi eventi. In qualità di sponsor tecnico, Natali vestirà dal 12 al 18 settembre tutti i leader di Appenninica 2021.

Natali ha sposato il progetto di Appenninica fin dal debutto del 2019, cogliendone le potenzialità di crescita nel panorama nazionale e internazionale, nella convinzione che il format delle gare a tappe in mountain bike sia sempre più apprezzato e ricercato.

“Crediamo nel progetto e nelle persone che lo curano e siamo convinti che quest’evento sia destinato a diventare uno dei più importanti nel panorama italiano e non solo per il fuoristrada – afferma Marino Palandri, direttore di Natali Sports Wear -. Appenninica è senza dubbio una manifestazione che lascia un segno positivo in chi vi partecipa e noi vogliamo fare altrettanto, proponendo i nostri modelli top di gamma”.

I leader delle varie categorie in gara ad Appenninica vestiranno il modello Top21Rudi, la maglia più richiesta nel 2020 e 2021 e apprezzata per la sua versatilità e per i materiali innovativi. Con fronte e retro elasticizzati micro-traforati che garantiscono un’elevata traspirazione, il capo è 100% Made in Italy, prodotto interamente all’interno dello stabilimento Natali a Pistoia.

Il Leader della classifica generale maschile indosserà la maglia blu, mentre la maglia rossa spetterà alla leader della classifica donne. La novità di quest’anno, invece, riguarda l’introduzione delle maglie di leader per le categorie grand master (arancione) e e master (maglia verde), che per la prima volta saranno vestite in gara dai numeri uno delle rispettive classifiche.

 

Il viaggio di Gordon ed Emily dagli Stati Uniti ad Appenninica

Gordon Wadsworth e la moglie Emily Hairfield saranno al via di Appenninica MTB Stage Race il prossimo 12 settembre, combinando la sfida sportiva a una vacanza in Italia alla scoperta dell’Appennino

Il legame tra Appenninica MTB Stage Race e il suo territorio è sempre stato molto forte, insito nel nome dell’evento che dal 12 al 18 settembre 2021 porterà sull’Appennino Emiliano-Romagnolo i migliori bikers al mondo. Tra loro ci sarà chi arriverà dagli Stati Uniti come Gordon Wadsworth ed Emily Hairfield che hanno deciso di unire l’esperienza avventurosa di Appenninica a una vacanza in Italia.

Amiamo gli eventi che sono in grado di unire lo spirito locale con un’organizzazione e un’ospitalità internazionale – afferma Gordon Wadsworth -. Ci sembra che Appenninica abbia entrambe queste caratteristiche. Un evento come questo mette in risalto il cuore e lo spirito di un territorio, mostrando la cultura e la storia. Quando hai la possibilità di vedere e vivere un popolo impari a conoscerne la sua vita e le sue abitudini. Forse non torneremo negli Stati Uniti come italiani ma sono sicuro che il nostro amore per questa terra crescerà”.

Credits: The Outdoor Lab

Originario di Roanoke in Virginia, Gordon Wadsworth si è avvicinato alla mountain bike negli anni dell’adolescenza, trasferendo la sua passione alla moglie Emily. Già tre volte vincitore del USA National Championships, Gordon ha conquistato anche cinque National Ultra Endurance Series Championships, oltre ad aver partecipato a diverse competizioni in ambito internazionale. Negli ultimi anni, insieme alla moglie Emily, ha partecipato a diverse corse a tappe, unendo l’epicità della sfida con un periodo di vacanza, una formula definita da loro stessi “race-cations” (gara-vacanza).

Ci piace partire da eventi epici come Appenninica per creare ‘race-cations’, dove abbiamo la possibilità di vivere il luogo da vicino – spiega Gordon Wadsworth -. La bici è un mezzo formidabile per vivere un’esperienza di viaggio perché possiamo sentire, annusare, assaporare le cose in modo diverso. Dopo aver completato Appenninica speriamo di sentirci più vicini alla gente e alla cultura dell’Emilia-Romagna e delle zone che attraverseremo”.

La coppia statunitense ha ovviamente già iniziato il percorso di avvicinamento a una gara a tappe dura e impegnativa come Appenninica, con un piano di allenamento che prevede uscite lunghe ripetute per molti giorni di fila. Gordon Wadsworth ha inoltre partecipato in primavera alla Trans-Sylvania Epic e alla Unbound XL, concludendo entrambe le corse in top ten e confermando che ad Appenninica potrà essere lì davanti con i migliori. 

“Io ed Emily amiamo molto il formato di gara a tappe perché ogni giorno dev’essere “il tuo miglior giorno” – chiarisce Wadsworth -. Ovviamente sono prove difficili ma questo aumenta il fascino, permettendo di scavare dentro te stesso e imparare a conoscerti. Ci mettiamo alla prova e ne usciamo diversi e migliori. Inoltre, in competizioni come Appenninica si costruiscono comunità con cui condividere esperienze e amicizie che crescono oltre il tempo e i confini”.

Appenninica MTB Stage Race pedala con Look

La corsa a tappe in programma dal 12 al 18 settembre ha siglato una partnership con il celebre marchio francese, che sull’Appennino punta sul nuovo pedale X-Track dedicato al mondo della mountain bike.

Credits: The Outdoor Lab

Sui sentieri dell’Appennino dell’Emilia-Romagna si pedala con Look. Gli organizzatori di Appenninica MTB Stage Race (12-18 Settembre 2021) hanno infatti siglato una prestigiosa partnership con il marchio di biciclette e accessori francese, il primo al mondo ad aver introdotto i pedali a sgancio rapido (clipless).

Da sempre protagonista nel ciclismo ai massimi livelli, su strada e fuoristrada, negli anni recenti la divisione italiana di Look è stata presente nei campi gara della Mountain Bike a fianco di formazioni come il Team Santa Cruz-FSA e il Team KMT Alchemist powered by Brenta Brakes, già protagonista nell’ultima edizione di Appenninica con Lorenzo Samparisi e Gaia Ravaioli, oltre ai numerosi atleti sponsorizzati tra cui Chiara Teocchi e la stella francese Loana Lecomte. Per Look, l’intesa con Appenninica si inserisce all’interno di un ampio programma aziendale che mira ad aumentare ulteriormente la presenza di Look nel mondo delle ruote grasse.

Siamo soddisfatti di aver siglato una partnership con un’azienda con una lunga storia di innovazione del mondo del ciclismo – affermano Beppe Salerno e Milena Bettocchi, co-organizzatori di Appenninica MTB Stage Race -. Il fatto che Look abbia guardato ad Appenninica come parte della sua strategia dimostra come il nostro evento stia continuando a crescere nella giusta direzione. Insieme studieremo un percorso di comunicazione, e al tempo stesso Look avrà l’opportunità dii vivere l’evento a fianco degli atleti e del pubblico.”

Alla partenza ufficiale di Porretta Terme e nella frazione conclusiva di Castelnovo ne’ Monti, Look sarà presente con il proprio stand ufficiale, offrendo l’opportunità di scoprire tutte le ultime novità del brand, a cominciare dall’innovativo pedale X-Track, il prodotto top di gamma per la Mountain Bike. X-Track offre una superficie d’appoggio più ampia ai bikers, consentendo di spingere più efficacemente, e garantisce un’ottima affidabilità anche nelle condizioni di gara più estreme, proprio come quelle affrontate ad Appenninica MTB Stage Race.

Questa partnership per noi rappresenta un ulteriore passo nel mondo della mountain bike” – afferma Alberto Fumagalliresponsabile marketing e comunicazione Look Italia –. “L’obiettivo è trasmettere la nostra passione e l’impegno nel segmento off-road, facendo conoscere i nostri prodotti ai bikers più esigenti. Qualsiasi sia la disciplina, Look è in grado di offrire i migliori pedali per affrontare al meglio ogni situazione di gara”.

Team o SOLO

  

Le gare a tappa in MTB erano eventi per pochi, si svolgevano in aree selvagge e spesso remote e spesso le organizzazioni confidavano sullo “spirito di avventura” dei partecipanti e sulla buona sorte. Se vogliamo, le gare mountain bike di lunga distanza su più giorni si sono man mano evolute con l’eccezione di pochi eventi per duri e puri.

Le decane si contano sulle dita di una mano o quasi: Transalp, TransRockies, Iron Bike e la più recente ma adesso regina incontrastata Cape Epic. Negli ultimi 10 anni sono nate una serie di gare nuove, a volte più corte e veloci. Distanze e numero di tappe a parte, nessuno e riuscito ancora a dipanare uno dei dilemmi più grandi per gli organizzatori: team da due o SOLO.

Il fatto che le prime gare siano nate con la formula del team risiede in ragioni di sicurezza. In caso di problemi o di infortunio uno dei ‘team mate’ sarebbe in grado di prestare primo soccorso o di richiedere il team soccorsi di intervenire. Visto coi nostri occhi, ci sono gare dove si va veramente in zone impervie e poco frequentate, dal fascino incredibile ma non il massimo in caso di problemi. Per questo il team garantiva la maggiore garanzia di sicurezza. Ma non ci limiteremmo a questo perché con il compagno o la compagna giusta può essere un’esperienza magnifica. Al polo opposto, un team non affiatato trasforma la gara in un incubo dal quale non si vede l’ora di uscire.

Un iscritto:

Mi piace che Appenninica si corra da soli invece che in team da due. In questo modo sono il solo responsabile del mio livello di forma ed abilità di guida piuttosto che aspettare o essere aspettato dall’altro. 

La tecnologia GPS ci ha portato i tracker che danno la possibilità non solo all’organizzazione ed ai tifosi di seguire un atleta ma anche di richiedere soccorso premendo il pulsante SOS.

In calendario ci sono gare con formula team e con formula SOLO. Meglio una o l’altra?

A  noi la formula team piace molto ma si porta dietro dei problemi oggettivi sia per i concorrenti che devono trovare “l’anima gemella” con la stessa capacita atletica, stessa disponibilità di tempo per allenarsi e per la settimana di gara, stesso budget. E’ un’incastro difficile e stressante da perseguire. Chi ha un team fisso ed affiatato è fortunato.

Con la formula SOLO c’è molto meno attrito.  Come dice Gordon Wadsworth “Il formal Solo è estramamente puro”. 

Decidi, ti iscrivi, contano solo le tue forze e tu decidi la tattica. Il tracker GPS, per le gare che lo prevedono – Appenninica è una di queste – la questione sicurezza è sotto controllo. E nulla vieta che due amici si mettano d’accordo per procedere insieme.

E i Team Elite?

I team Elite non decidono sulla base del format ma fanno considerazioni diverse come i punti UCI, montepremi, ecc. Per loro conta vincere e contano i podi e per questo credo che si organizzeranno in chiave più “moderna” con capitani e atleti di seconda fascia ad aiutare in caso di problemi.  

Tiago Ferreira and Hans Becking del DMT Marconi (secondo e primo nel 2020). 

Nasce “Appennino Reggiano Bike”: gli Appennini a misura di biker

Appenninica MTB Stage Race è al fianco del nuovo progetto dell’Unione Montana dell’Appennino Reggiano per promuovere la fruizione del territorio attraverso la bicicletta

37 percorsi di cui 15 di alta montagna per un totale di 785km su strade forestali e sentieri. Si presenta con questi numeri Appennino Reggiano Bike, il progetto dell’Unione Montana dell’Appennino Reggiano per promuovere la fruizione del territorio attraverso la bicicletta. Presentato ufficialmente nel Giugno 2021, l’iniziativa beneficia del contributo e della consulenza di A.S.D. Happy Trail, società organizzatrice di Appenninica MTB Stage Race (12-18 settembre 2021).

L’obiettivo è quello di creare un’offerta turistica organica e strutturata, di cui Appenninica MTB Stage Race, con la sua visibilità e comunicazione a livello internazionale, rappresenta una delle principali vetrine.  Grazie al lavoro di professionisti del settore, associazioni locali, tecnici, referenti IAT Appennino Reggiano e appassionati si è dato vita a un progetto che ha nell’off-road il suo cuore pulsante ma non esclude, nel prossimo futuro, di allargare i propri orizzonti.

Negli ultimi mesi sono stati tracciati ben 37 percorsi nei comuni di Carpineti, Casina, Castelnovo ne’ Monti, Ventasso, Vetto, Villa Minozzo e Toano, località già conosciute dai rider di Appenninica, e che verranno toccate anche a settembre nell’edizione 2021. I 785 km di strade forestali e sentieri sono stati divisi in sei comprensori di interesse turistico: Monte Cusna e Alto Crinale, Vette Laghi e Sorgenti, Guadi e Mulini tra Enza e Tassobbio, Bismantova e i Gessi Triassici, le Terre di Matilde di Canossa e il Monte Duro.

Collegati a questi percorsi, sul sito www.appenninoreggianobike.it si possono trovare tutte le indicazioni sui servizi a disposizione del turista: noleggi bici, strutture ricettive, guide e accompagnatori, colonnine e punti ricarica e-bike. Un’offerta già ampia che mira ad allargarsi ulteriormente nei prossimi mesi con l’obiettivo di rendere l’esperienza turistica ancora più unica per immergersi e innamorarsi negli splendidi paesaggi dell’Appennino Emiliano

La nuova sfida di Elena Novikova: Appenninica MTB Stage Race

Il prossimo 12 settembre prenderà il via alla terza edizione di Appenninica MTB Stage Race anche la ultracyclist ucraina che ha stabilito nel 2017 il record mondiale indoor di distanza percorsa in 24 ore: “Voglio innamorarmi di questa gara”

The Outdoor Lab

Elena Novikova ha conquistato tanti record nella sua carriera, ma la sua sete di sfide non accenna ad esaurirsi. Dal 12 al 18 settembreAppenninica MTB Stage Race le offrirà un nuovo terreno su cui cimentarsi, lungo i 420 km e i 16.000 chilometri di dislivello complessivo da Porretta Terme a Castelnovo ne’ Monti. Dopo aver recentemente conquistato la Race Across Italy 2021, la ultracyclist di origini ucraine cerca ad Appenninica un’esperienza in cui godersi serenamente l’ambiente di gara, lasciandosi incantare dagli splendidi paesaggi degli Appennini Emiliano-Romagnoli.

Ho sempre preso parte a competizioni su strada e in mountain bike su lunghe distanze e molto impegnative da affrontare – racconta Elena Novikova -. Degli amici mi hanno parlato di Appenninica MTB Stage Race, e da allora ho messo questo appuntamento nel mirino. Sono sempre alla ricerca di competizioni dove possa innamorarmi dei percorsi, dell’ambiente di gara e trovare nuovi amici. So che l’Appennino Emiliano-Romagnolo ha dei paesaggi magnifici, non vedo l’ora di prendere parte a questa avventura”

Già nel 2016 la ciclista ucraina aveva dimostrato di avere nelle sue corde questo tipo di competizioni, conquistando la vittoria finale alla Iron Bike. La sua impresa più importante resta però il record mondiale indoor di distanza percorsa in 24 ore registrato nel 2017: 781,64 km.

Penso che Appenninica MTB Stage Race possa essere più dura della Iron Bike, soprattutto per quelle che sono le mie caratteristiche. Io sono forte nei tratti di portage, ma ad Appenninica bisogna soprattutto pedalare – ha analizzato l’atleta trentasettenne. “Sicuramente potrebbe avvantaggiarmi la mia esperienza nell’ultra-cycling perché so gestire bene le energie e usare diverse posizioni in bici, un espediente utile quando senti qualche fastidio muscolare”.

Appenninica MTB Stage Race sarà per Elena Novikova anche l’ultimo appuntamento prima di due grandi obiettivi della sua stagione: il Mondiale di ciclismo 24 ore a Borrego Springs, California, e l’Australia Worlds Solo MTB 24 ore. “Per me ogni gara è importante e punto sempre a fare del mio meglio – spiega Elena Novikova -, ma Appenninica è una corsa nuova e voglio lasciarmi sorprendere dall’esperienza, senza particolari ansie di classifica o di risultato. Non mi spaventano le altimetrie e neanche la fatica, ho scoperto di avere pochi limiti e di saperli affrontare. Vedremo fino a dove saprò spingermi ad Appenninica”.

Da Fanano a Cerreto Laghi, “Queen Stage” per cuori (e gambe) forti

Con 95 km di lunghezza e 3600 metri di dislivello la High Mountain Queen Stage dell’edizione 2021 di Appenninica MTB Stage Race (12-18 settembre) promette di regalare grandi emozioni.

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Dal 12 al 18 settembre, lungo 420 chilometri e 16000 metri di dislivello complessivoAppenninica MTB Stage Race offrirà uno spettacolo epico, dove conterà saper dosare le proprie energie per arrivare al termine. Come per le passate edizioni sarà però una tappa a fare da spartiacque, sia per la classifica finale sia per vincere la sfida contro sé stessi: la Queen Stage.

In programma giovedì 16 settembre, la High Mountain Queen Stage porterà i concorrenti da Fanano (MO) a Cerreto Laghi (RE), attraverso un percorso di 95 chilometri e 3600 metri di dislivello. Pur con un chilometraggio leggermente inferiore rispetto all’edizione 2020, la frazione presenta un profilo altimetrico molto esigente con salite non troppo ripide e terreno scorrevole tra strade forestali con faggete e strade sterrate dove la vegetazione è più rada.   

Nella prima parte si ripercorrerà il tracciato della passata edizione con la salita di 17 km e 1000 metri di dislivello da Fanano alla vetta del Monte Cimone, con i suoi ampi panorami e i cavalli selvaggi che abitano Pian Cavallaro. Dopo una picchiata di 10 km fino a Pievepelago attraverso un lungo single track, si affronterà la seconda ascesa, una salita più costante su asfalto e strada sterrata fino a Bassa del Saltello (quota 1599 mt). Da lì in poi, i bikers affronteranno 40 km di saliscendi, rimanendo sempre a una quota d’altitudine compresa tra i 1400 e i 1750 mt, passando per il Passo Lama Lite e per il Monte Cusna.

Una serie di single track divertenti e non eccessivamente tecnici porteranno gli atleti fino all’arrivo di tappa di Cerreto Laghi, rinomata località sciistica nel comune di Ventasso, sede di tappa più alta mai toccata da Appenninica MTB Stage Race in tre edizioni con i suoi 1344 mt. Prima di raggiungere il traguardo, la corsa sconfinerà un paio di volte in Toscana nel suggestivo scenario del Passo del Cerreto all’interno del Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, insignito dall’Unesco come Riserva MAB per la sua straordinaria biodiversità.

Rispetto alla passata edizione abbiamo ridotto leggermente il chilometraggio – spiegano gli organizzatori di Appenninica MTB Stage Race, Beppe Salerno e Milena Betocchi – ma anche quest’anno Appenninica propone una queen stage in piena regola, una vera sfida per tutti gli atleti. Il percorso è scorrevole e si immerge nell’Appennino più selvaggio, godendo di panorami mozzafiato tra le due vette più alte dell’Appennino Emiliano-Romagnolo, il Monte Cimone e il Monte Cusna. I rider si immergeranno nelle viste più ampie dell’intera settimana, in luoghi dove nelle giornate più limpide si possono scorgere sia il Mar Tirreno che il Mar Adriatico”.

Il nuovo logo di Appenninica mette al centro l’Appennino

Le inconfondibili forme delle montagne emiliane sono il cuore pulsante del nuovo logo di Appenninica MTB Stage Race: un messaggio che rafforza il già intenso legame dell’evento con i territori attraversati

Che l’Appennino emiliano-romagnolo fosse il cuore pulsante di Appenninica MTB Stage Race lo si era capito già dal nome, ma a ribadire questo legame profondo da oggi c’è anche un nuovo logo. Il comitato organizzatore di Appenninica ha infatti dato corso ad un’importante operazione di rebranding, che ha portato proprio i pendii appenninici al centro della nuova immagine coordinata.

Nell’ambito di una strategia di promozione territoriale studiata insieme alla Regione Emilia-Romagna, il re-branding di Appenninica ribadisce il ruolo della corsa a tappe MTB, in programma dal 12 al 18 settembre 2021, come vero e proprio biglietto da visita per mettere in mostra le bellezze delle zone Appenniniche e dare impulso al turismo estivo, esaltando la rete sentieristica e la genuinità dell’accoglienza.

Nel nuovo logo, le linee degli Appennini spiccano all’interno di una cornice, rappresentazione ideale di una medaglia, con il lettering Appenninica (anch’esso rinnovato), appoggiato sul verde dei boschi e dei pascoli delle montagne emiliane.

Realizzata dall’agenzia Kipo Studio di Reggio Emilia, la nuova immagine coordinata di Appenninica è rimasta legata ai colori originali e ormai distintivi dell’evento organizzato da Asd Happy Trail MTB, ma aggiungendo un tocco di epicità che ben si sposa con gli oltre 420 km di lunghezza e 16000 metri di dislivello dell’edizione 2021.

Il nuovo logo esalta il Dna di Appenninica e il suo legame con i territori attraversati e orgogliosamente rappresentati nel mondo – spiegano Beppe Salerno e Milena Bettocchi, organizzatori di Appenninica MTB Stage Race -. Questa nuova immagine rafforza anche l’unità d’intenti con la Regione Emilia-Romagna: siamo convinti di poter dare un contributo importante nel promuovere le ricchezze e peculiarità degli Appennini in ogni parte del mondo.”

I tracciati di Appenninica si scoprono con Komoot

La corsa a tappe in mountain bike ha siglato una partnership con la piattaforma di pianificazione e navigazione per il mondo outdoor, con l’obiettivo di comunicare e rendere fruibili a tutti i migliori percorsi MTB dell’Appennino, a cominciare da quelli inclusi nell’edizione 2021.

The Outdoor Lab

Ispirare i bikers di tutto il mondo a immergersi nei meravigliosi percorsi dell’Appennino emiliano-romagnolo, nell’ottica di una promozione della rete sentieristica del territorio: è questa una delle missioni chiave di Appenninica MTB Stage Race, che oggi si potenzia grazie alla collaborazione con Komoot, la popolare piattaforma di navigazione e pianificazione di percorsi outdoor.

Con una community di 17 milioni di utenti sparsi in tutto il mondo, Komoot è oggi una delle principali piattaforme ed app dedicate al mondo dell’outdoor a livello globale. Più che sulla prestazione in sé, Komoot punta sul valore dell’esperienza, dando agli utenti l’opportunità di trovare ispirazione e condividere le proprie avventure.

Da questa edizione, fra le avventure disponibili su Komoot ci saranno anche le sfide di Appenninica MTB Stage Race. La partnership con Komoot offre infatti un’importante opportunità per Appenninica di rafforzare il suo ruolo di promozione del turismo attivo nell’Appennino emiliano-romagnolo, anche in virtù della partnership strategica con la Regione Emilia-Romagna, trovando un rilevante bacino di utenti perfettamente in target a cui rivolgersi.

All’interno di Komoot è già presente il profilo ufficiale di Appenninica (https://www.komoot.it/user/appenninicamtb), dove è possibile visionare e scaricare i percorsi delle edizioni passate, e seguire le ricognizioni sul percorso dello staff di Appenninica in preparazione dell’edizione in programma dal 12 al 18 settembre 2021. Le varie edizioni sono raccolte in altrettante collection, completate con la descrizione delle tappe, una breve presentazione e le tracce dei percorsi scaricabili. Inoltre, i punti di interesse lungo i tracciati vengono segnalati attraverso appositi highlights, oltre a video e immagini dell’evento. Grazie a Komoot, chi vuole provare in autonomia o in gruppo l’avventura di Appenninica avrà la possibilità di farlo con uno strumento semplice e intuitivo.

Ai partecipanti di Appenninica 2021 verrà messo a disposizione un link personalizzato per iscriversi alla piattaforma e sbloccare gratuitamente le mappe legate al percorso dell’evento. I tracciati di Komoot sono sincronizzabili via Bluetooth con i dispositivi Garmin, ma dalla piattaforma sarà possibile esportare tutti i tracciati, utilizzabili quindi su ogni dispositivo in modalità offline.

La partnership con Komoot ha una forte valenza territoriale – spiegano Beppe Salerno e Milena Betocchi, guide organizzative di Appenninica MTB Stage Race -, perché consente di far emergere e valorizzare la rete sentieristica dell’Appennino emiliano-romagnolo. Attraverso questa piattaforma internazionale vogliamo rendere l’esperienza di Appenninica più fruibile agli utenti, offrendo ispirazione con i nostri percorsi a tutti i biker.”

Siamo contenti di supportare il progetto di Appenninica MTB Stage Race e di essere stati scelti come piattaforma per lo sviluppo territoriale – afferma il Community Manager Italia di Komoot, Andrea Girlanda -. Vogliamo sostenere la crescita di questo evento e grazie a Komoot e alla conoscenza territoriale degli organizzatori dare la possibilità ai rider di tutto il mondo di navigare in sicurezza, garantendo un’esperienza esplorativa divertente e di facile accesso a qualsiasi livello”.

La Pietra di Bismantova: dal Purgatorio di Dante al Paradiso di Appenninica

Protagonista dell’ultima frazione “Purgatory” di Appenninica MTB Stage Race 2021, la Pietra di Bismantova ha ispirato il Purgatorio di Dante, di cui il 25 marzo si celebra la Giornata Nazionale

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Il prossimo 18 settembre, nel corso dell’ultima tappa di Appenninica MTB Stage Race 2021, gli atleti in gara dovranno affrontare la Pietra di Bismantova prima di conquistare il “Paradiso” della gloria sportiva, indossando l’ambita e sudata medaglia di finisher.

Luogo incantato e iconico, ormai simbolo di Appenninica, la Pietra di Bismantova è diventata un emblema anche grazie alla Divina Commedia di Dante Alighieri, poeta fiorentino di cui nel 2021 ricorrono i 700 anni dalla morte. Giovedì 25 marzo, su iniziativa del Ministero della Cultura, si celebra in tutta Italia il DanteDì, Giornata Nazionale dedicata a Dante, riconosciuto come il padre della lingua italiana. Nel suo pellegrinaggio dopo l’esilio da Firenze, il Sommo Poeta attraversò più volte i sentieri e i percorsi dell’Appennino emiliano-romagnolo, alla ricerca di ispirazione e di una pace interiore. Secondo la tradizione fu proprio la Pietra di Bismantova, con la sua imponente presenza, a ispirarlo nell’immaginare il suo Purgatorio.

A confermare quella che è più di una leggenda, sono i dati storici secondo cui Dante visitò i luoghi intorno all’abitato di Castelnovo ne’ Monti nel 1306, durante il viaggio che lo portò dalla Lunigiana a Padova. Oltre a questo elemento storico, fu Dante stesso a citare la Pietra di Bismantova nel Canto IV del Purgatorio:

«Vassi in Sanleo e discendesi in Noli,

montasi su Bismantova e ‘n Cacume

con esso i piè; ma qui convien ch’om voli;

 dico con l’ale snelle e con le piume

del gran disio, di retro a quel condotto

che speranza mi dava e facea lume»

(Dante, Purgatorio, canto IV, vv. 25-30)

Ma le tracce della presenza dantesca in Emilia-Romagna non finiscono qui. Il Sommo Poeta è infatti sepolto a Ravenna, dove si rifugiò negli ultimi anni di vita e la città emiliana è collegata a Firenze tramite il Cammino di Dante. Questa fitta rete sentieristica di 370-380 km è percorribile anche in mountain bike per immergersi nelle bellezze dell’Appennino in un viaggio culturale, storico e paesaggistico denso di emozioni. Esattamente come il tracciato di Appenninica, perfetta sintesi del viaggio dantesco tra le selve oscure dei boschi appenninici, le impegnative scalate delle sue vette e i paradisi incontaminati dei paesaggi d’alta quota.

 

Ecco il percorso di Appenninica 2021: 420 chilometri e 16.000 metri di dislivello

Svelato il dettaglio delle sette frazioni della terza edizione della gara a tappe MTB (12 al 18 settembre), attesa per la nuova “High Mountain Queen Stage” da 95 km e 3.600 metri di dislivello.

A meno di sei mesi dalla terza edizione di Appenninica MTB Stage Race il countdown è cominciato e la macchina organizzativa è stata messa in moto. Dal 12 al 18 settembre 2021 l’Appennino emiliano-romagnolo sarà il teatro di un’epica sfida tra i migliori rider al mondo sulle lunghe distanze.

Anche per l’edizione 2021 gli organizzatori hanno disegnato un percorso impegnativo che esalta le bellezze del crinale appenninico e la natura incontaminata dell’Alta Via dei Parchi, vero e proprio fiore all’occhiello nella promozione turistica della Regione Emilia-Romagna. Una sfida estrema, lunga sette tappe per un totale di quasi 16000 metri di dislivello e oltre 420 chilometri complessivi, attraverso cinque località: alle confermate Porretta Terme (BO), Fanano (MO) e Castelnovo ne’ Monti (RE) si aggiungono per l’edizione 2021 Lizzano in Belvedere (BO) e Cerreto Laghi (RE).  

Sulla scia del collaudato format delle prime due edizioni, il percorso di Appenninica MTB Stage Race 2021 alternerà tappe lunghe e impegnative, con frazioni veloci, tecniche e divertenti. Un mix perfetto in grado di assicurare divertimento, mantenendo allo stesso tempo il tasso tecnico della sfida ai massimi livelli.

SETTE TAPPE E GRAN FINALE SULLA PIETRA DI BISMANTOVA

Domenica 12 settembre il via di Appenninica MTB Stage Race sarà dato da Porretta Terme con la “Porretta Soul”, prova a cronometro di 45 km e 1645 metri di dislivello dedicata al Porretta Soul Festival. Gli atleti affronteranno subito la salita verso il Monte Cavallo, la montagna simbolo del porrettano, proseguendo sulle fitte aree boschive circostanti e godendo in alta quota degli ampissimi panorami sui monti e la valle del Reno.

Il vero primo assaggio del crinale appenninico ci sarà il giorno seguente, lunedì 13 settembre, nella frazione da Porretta Terme a Lizzano in Belvedere, 57 chilometri e 2340 metri di dislivello. Protagonista assoluto della seconda tappa è il Corno alle Scale, da cui prende il nome la frazione “Il Corno”, con le sue visuali amplissime in grado di regalare forti emozioni.

Martedì 14 settembre la “Gold Rush” da Lizzano in Belvedere a Fanano metterà alla prova i rider di Appenninica 2021 con una tappa estremamente tecnica su un percorso di 50 chilometri e 2500 metri dislivello. Il tracciato vede un continuo e sfiancante saliscendi, attraversando diversi fondi dove sarà necessario mostrarsi poliedrici e pronti ad affrontare qualsiasi situazione.

Mercoledì 15 settembre tornerà invece la spettacolare “Pippo Yeah”, disegnata dal famoso trail builder Pierpaolo “Pippo” Marani. Tra le tappe più apprezzate dell’edizione 2020, il percorso di 50 chilometri con 2300 metri di dislivello oltre a mostrare i meravigliosi paesaggi nei dintorni di Fanano, farà divertire gli atleti nella spettacolare discesa in single track fino al centro abitato.

Dalla cittadina modenese fino a Cerreto Laghi, la “High Mountain Queen Stage” in programma giovedì 16 settembre sarà il vero spartiacque per chi ambisce alla vittoria finale di Appenninica MTB Stage Race. Gli atleti affronteranno 95 km per un totale di 3600 metri di dislivello su un tracciato tutto in alta quota, scorrevole ed estremamente spettacolare.

Per recuperare lo sforzo, venerdì 17 settembre la “Park&Roll” porterà la carovana di Appenninica a Castelnovo ne’ Monti attraverso una frazione di 65 km e 1900 metri di dislivello non eccessivamente impegnativa. Dopo una prima parte in ascesa, dal Lago Calamone si affronteranno in discesa i sentieri del Cervarezza Bike Park, godendo in lontananza della vista della Pietra di Bismantova.

L’epilogo di sabato 18 settembre è con la tappa “Purgatory”, dedicata a Dante Alighieri nei 700 anni dalla sua morte. Il nome della frazione dice tutto: per arrivare in “Paradiso” trionfando ad Appenninica MTB Stage Race 2021, bisognerà domare la Pietra di Bismantova, pedalando all’ombra della montagna che ha ispirato il Purgatorio dantesco, prima di assaporare la gloria sul traguardo di Castelnovo ne’ Monti.

COME ISCRIVERSI

Fino al 30 giugno 2021 sarà possibile iscriversi ad Appenninica 2021 nella fase “Regular Registration”. Come nella passata edizione, il comitato organizzatore ha deciso di prevedere soltanto la partecipazione individuale e non la formula a coppie, per offrire un format più moderno e maggiormente attrattivo a livello internazionale. A partire da quest’anno, l’organizzazione offre inoltre la possibilità di rateizzare la quota di iscrizione. Per ulteriori informazioni: www.appenninica-mtb.com/iscrizioni.

Per evitare il sovraffollamento di trail che attraversano parchi regionali e nazionali, e per garantire agli atleti il più alto livello qualitativo in corsa e fuori corsa, gli organizzatori hanno inoltre scelto di confermare il numero chiuso a 150 atleti iscritti.

IL PERCORSO

Tappa 1 – Porretta Soul – 45 km e 1645m di dislivello

Domenica 12 Settembre: Porretta Terme – Porretta Terme

Tappa 2 – Il Corno – 57 km e 2340m di dislivello

Lunedì 13 Settembre: Porretta Terme – Lizzano in Belvedere

Tappa 3 – Gold Rush – 57 km e 2500m di dislivello

Martedì 14 Settembre: Lizzano in Belvedere – Fanano

Tappa 4 – Pippo Yeah  – 50 km e 2300m di dislivello

Mercoledì 15 Settembre: Fanano – Fanano

Tappa 5 – High Mountain Queen – 95 km e 3600m di dislivello

Giovedì 16 Settembre: Fanano – Cerreto Laghi 

Tappa 6 – Park & Roll – 65 km e 1600m di dislivello

Venerdì 17 Settembre: Cerreto Laghi – Castelnovo ne’ Monti

Tappa 7 – The Purgatory – 50 km e 1400m di dislivello

Sabato 18 Settembre: Castelnovo ne’ Monti – Castelnovo ne’ Monti

 

Appenninica e Giro d’Italia: il filo si riannoda

Il Monte Cimone sarà protagonista della quarta tappa del Giro d’Italia 2021, su un tratto di percorso toccato da Appenninica nel 2020 e in programma anche nel 2021

I vecchi amori non si scordano mai. Chi segue Appenninica MTB Stage Race fin dalle sue origini ricorderà come l’esordio della corsa a tappe mtb, nel 2019, fu lungo la salita di San Luca a Bologna, nell’anno in cui quella stessa scalata fu affrontata dai professionisti del Giro d’Italia nella cronometro di apertura. Fin da subito, è stato forte il legame tra Appenninica e la Corsa Rosa che si arricchisce oggi di una nuova puntata.

Una delle sedi di tappa di Appenninica, Fanano, e l’area appenninica circostante, saranno infatti protagoniste della quarta frazione del Giro d’Italia 2021, 186 chilometri con partenza da Piacenza e arrivo a Sestola. Il prossimo 11 maggio, i grandi nomi del ciclismo mondiale affronteranno un tratto della salita di Ca’ dei Frati raggiungendo il Colle Passerino prima dell’arrivo a Sestola: un percorso ben noto ai rider di Appenninica, perché affrontato in discesa nella frazione Pippo Yeah nel 2020, che sarà riproposta anche nel programma dell’edizione 2021 il prossimo 15 Settembre. Dopo la salita del San Luca a Bologna nel 2019, Appenninica e Giro d’Italia torneranno a incrociare le proprie strade, facendo scoprire al grande pubblico le bellezze dell’Appennino.

Il passaggio del Giro offrirà un’opportunità in più per raccontare l’Appennino Tosco-Emiliano e la sua rete di percorsi, sia su strada che gli oltre 300 km di sentieri offroad, nell’ottica di una promozione del turismo bike e outdoor in queste aree. Esattamente lo stesso obiettivo che si è prefissato il Comitato Organizzatore di Appenninica MTB Stage Race, rafforzato dalla partnership territoriale da poco siglata con la Regione Emilia-Romagna.

Il legame tra Appenninica e Giro d’Italia è rafforzato anche dal sempre più forte rapporto tra MTB e ciclismo su strada. Sono sempre di più gli atleti multi-disciplina che praticano sia la mountain bike sia il ciclismo su strada ad alti livelli, conquistando ottimi risultati in entrambi i campi. Il caso recente più eclatante è quello di Mathieu Van der Poel ma al via del Giro d’Italia sono attesi – fra gli altri – due nomi importanti che hanno cominciato la loro carriera nell’off-road per poi consacrarsi nel ciclismo su strada: il vincitore del Tour de France 2019 Egan Bernal e il pluri-Campione del Mondo Peter Sagan. Oltretutto, per la sua natura di gara a tappe, qualcuno ha definito Appenninica come un “Giro d’Italia in MTB”: un paragone enorme, ma certamente stimolante per il giovane evento Appenninico che nel 2021 celebra solo la sua terza edizione.

Che sia maggio e settembre, l’Appennino dell’Emilia-Romagna ti attende con il suo carico di grande ciclismo: perché non sfruttare l’occasione?